Neroconfetto
AUTORI
Giulia Sara Miori
LINGUA
Italiano
EDITORE
Racconti edizioni
URL sito
https://www.raccontiedizioni.it/tag/neroconfetto/
Trailerabile
Sì
Genere
Racconti
Target
Per tutti
Biografia autori
Giulia Sara Miori è nata in Sicilia ma ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Trento. Nel 2001 si è trasferita a Milano, dove si è laureata in Lettere, ma da diversi anni vive e lavora a Utrecht. Nel 2020 è stata finalista al concorso di Oblique 8×8. Suoi racconti sono usciti per Narrandom, Altri Animali, Nazione Indiana, L’indiscreto. Neroconfetto è il suo esordio.
Anno di pubblicazione
2021
Ambientazione
Italia/Olanda
Sinossi breve
In Neroconfetto le cose non sono mai come sembrano. L’orrore è nascosto in ciò che immaginiamo più innocente: una bambina e le sue bambole, un abito che ci fa sentire più belle, un gatto di porcellana su una mensola. Gli amori delle giovani protagoniste di questi racconti sono ossessioni, dai loro desideri esplode una forza distruttiva. La voce perturbante di Giulia Sara Miori ci guida nel territorio dello strano e del macabro, ci mostra il lato nascosto di ogni ideale di bellezza e perfezione. Ogni sogno che si avvera diventa presto una prigione, un incubo da cui vorremmo solo risvegliarci.
Sinossi lunga
In un negozietto vintage compri una giacca che, a detta di tutti, ti sta benissimo. La indossi e scopri che ora il mondo ti vede diversamente: più bella, anzi bellissima, ma non come vorresti. Stare al centro dell’attenzione è quello che hai sempre voluto, ma ora che si avvera vivi nel peggiore dei tuoi incubi.
Succede spesso in queste storie: gli eventi lieti portano con sé il proprio rovescio e riservano brutte sorprese. Come quando una giovane madre si ritrova in casa una presenza minacciosa, un estraneo, si direbbe, salvo poi scoprire che si tratta di suo figlio. Oppure quando il tempo si ferma solo per te e un volo di tre ore sembra destinato a durare un’eternità, l’orologio che batte sempre le 16.34. E poi c’è quel colloquio per un lavoro che sembra ti abbiano cucito addosso, in fondo si tratta solo di giocare con una bambina e le sue bambole. Cosa potrà mai andar storto?
Ossessioni, ombre, ricordi che hanno tutta l’aria di essere fantasmi sembrano inseguire le protagoniste di questi racconti ovunque vadano, che sia Milano o l’Olanda, lasciandole inermi, impreparate davanti alla violenza dei desideri propri e altrui. E mentre due ragazze rimangono legate per sempre anche quando una delle due cerca di sfuggire, e dal cimitero di Trento esce una giovane donna che si sta ancora scrollando la terra di dosso, la voce perturbante di Miori ci guida in un territorio altro, quello dello strano e del macabro, per mostrarci il lato oscuro di ogni ideale di perfezione e di bellezza, nero come i confetti di una fiaba gotica.
Titolare diritti audiovisivi
Racconti edizioni
Traduzione all’estero
No
Testo opzionato
No